Bando ESG e transizione energetica – 2024
AREA GEOGRAFICA Piemonte
SETTORI DI ATTIVITÀ Tessile, Industria/manufatturiero, Agroalimentare, Automotive/meccanica, Società di servizi
SPESE FINANZIATE Consulenze, temporary management, Efficientamento energetico e impatto ambientale, Formazione aziendale, Hardware, software, web, innovazione digitale, Ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica
BENEFICIARI Micro impresa, Piccola impresa, Media impresa, Grande Impresa
BANDO APERTO
Scadenza il 8/08/2024
DESCRIZIONE COMPLETA DEL BANDO
In coerenza con le linee strategiche del Piano pluriennale 2021/2025, la Camera
di commercio di Cuneo intende accompagnare il sistema imprenditoriale
cuneese verso la transizione ecologica, sociale e di governance e il
riposizionamento competitivo sui mercati nonché favorire la transizione
energetica mediante l’introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile e la
partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria ammonta a € 550.000,00. È previsto un contributo massimo di 7.500 €,
Il contributo è pari al 50% delle spese ammissibili. Le spese sostenute non devono
essere inferiori a 3.000 €
Soggetti beneficiari
Sono ammissibili le imprese aventi sede legale e/o unità locali cui è riferita
l’attività oggetto di contributo in provincia di Cuneo
Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammissibili:
A. Spese di consulenza e formazione finalizzate a favorire l’adozione dei
criteri ESG nell’ambito di:
o sistemi di riuso degli scarti di produzione e dei fattori di produzione;
o innovazione di prodotto e/o processo in tema di utilizzo efficiente
delle risorse, utilizzo di sottoprodotti in cicli produttivi, riduzione di
rifiuti e riutilizzo di beni e materiali;
o sistemi aziendali di riduzione dei consumi idrici e riciclo dell’acqua
secondo le tecnologie applicabili ai diversi processi produttivi;
o definizione di un piano di gestione per progetti di mobilità e
logistica sostenibile;
o azioni finalizzate all’allungamento della durata di vita utile dei
prodotti e il miglioramento del loro riutilizzo e della loro riciclabilità
(eco-design);
o introduzione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart
packaging);
o valutazioni/certificazioni ambientali, ivi incluso le eventuali spese
per le verifiche di conformità agli Orientamenti tecnici della
Commissione Europea (2021/C 58/01) sull’applicazione del
principio “non arrecare un danno significativo” (DNSH);
o governance dell’azienda in ottica di aderenza ai criteri ESG;
o formazione per lo sviluppo delle competenze e della
consapevolezza interna all’azienda, specificatamente finalizzate
all’adozione di un piano di governance ESG.
B. Spese per l’acquisto di sistemi gestionali finalizzati all’operatività
aziendale dei Piani di Governance in ottica di coerenza ai criteri ESG.
C. Spese di consulenza finalizzate a favorire la razionalizzazione dell’uso di
energia da parte delle imprese, mediante interventi di efficienza
energetica e/o di sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la
partecipazione delle imprese alle CER, in particolare:
o audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale “as is”
dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di
efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di
miglioramento energetico;
o analisi delle forniture di energia, attraverso l’esame dei
documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla
definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri
contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa;
o progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati
energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione
(consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di
automazioni con tecnologie 4.0;
o piano di miglioramento energetico con individuazione e
quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di
risparmio dell’impresa;
o studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica
finalizzati all’installazione di impianti da fonti rinnovabili comprese
le spese sostenute per le diagnosi energetiche;
o implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità
alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
o studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla
realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
o realizzazione della documentazione tecnica (progetto,
configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.)
necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER;
o implementazione di tecnologie digitali e 4.0 (cloud, IoT,
Intelligenza artificiale, ecc.) per favorire la transizione energetica
(“doppia transizione”);
o acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager
a beneficio dell’impresa.
D. Spese per attività di formazione con specifico riferimento al settore
energetico, di durata non inferiore alle 40 ore totali, finalizzata al
conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne
impiegate stabilmente all’interno dell’impresa.
E. Spese per l’acquisto di tecnologie digitali e 4.0 (cloud, IoT, Intelligenza
artificiale, ecc.) per favorire la transizione energetica (“doppia
transizione”).
Le domande devono essere presentate, utilizzando la piattaforma telematica
Restart, a partire dalle ore 9.00 del 08/04/2024 e fino alle ore 18.00 del
08/08/2024, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse.
- Piemonte
- Luglio 16, 2024
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